La storia del nostro ex allievo Fernado Cepeda, recentemente approdato alla DDB di Barcellona
Fernando, complimenti sei stato accolto da un’agenzia di pubblicità tra le più importanti al mondo, quella fondata da Bill Bernbach, la DDB ! Come ti trovi, nella sede di Barcellona? Quale atmosfera si respira?
Devo dire che per me è stata una grande sorpresa, quando mi hanno telefonato per venire a lavorare qui in DDB. L’ambiente è meraviglioso, si tratta di un’agenzia che si espande in continuazione.
La gente che ci lavora, è prevalentemente giovane ma molto in gamba, tutti hanno fra i 25 e 40 anni.
Qui in DDB godiamo di 5 piani completi della torre Mapfre, il grattacielo più alto!
Si respira un’energia pazzesca, la gente è elastica ma molto professionale e competente, Abbiamo spazi creativi dove pensare e rilassarci ma soprattutto un’incantevole vista sul mare e sulla città. Non potrei essere più felice.
Come sei arrivato fin qui? Qual è stato il tuo percorso, dal tuo paese di origine, poi all’Italia e infine alla Spagna?
È stato un lungo percorso. Tutto ebbe inizio nel 2012 quando, dopo avere finito le superiori nel mio paese d’origine, il Venezuela, ho iniziato a studiare nell’istituto Neumann, una rinomata scuola di disegno a Caracas, che si è evoluta nel tempo e attualmente si chiama Pro Diseño. Qui hi imparato i fondamenti della comunicazione in un anno breve ma pieno di emozioni. Purtroppo, a causa della situazione politica, sociale ed economica del mio paese per me fu impossibile rimanere, non era più un posto sicuro e il sogno di fare carriera lì, diventava sempre più difficile.
Deciso a cercare una soluzione, mi sono messo in contatto con Adriano Lubrano della Scuola Internazionale di Grafica di Venezia. Dopo un appuntamento via Skype, mi offrì la possibilità di inserirmi nel secondo anno del corso di Grafica Pubblicitaria e Web Design In questa Scuola ho avuto l’occasione di imparare, confrontarmi con esperti del mestiere per poi andare a lavorare in una piccola agenzia di Padova.
Un anno dopo, sono andato a lavorare in Controcampo, una grossa casa di produzione del Veneto, dove nel reparto grafico ho avuto l’onore di lavorare a fianco di Andrew Hutchings, un Art Director e grafico Inglese, che mi ha contribuito a formarmi non solo come grafico ma anche come persona. Nel frattempo, ho continuato a frequentare altri corsi alla Scuola Internazionale di Grafica, come il corso di specializzazione in Social Media Marketing e il MAD (Master in Art Direction) . Il MAD è stato un corso che davvero ha aperto i miei occhi, e mi ha dato la spinta ad ampliare i miei orizzonti… e il caso vuole che nel giro di un anno io sia stato contattato dall’agenzia fondata da Bill Bernbach.
Quali sono, ora, i tuoi obiettivi?
Sono sempre stato un ragazzo ambizioso: certo, mi piacerebbe sognare che un giorno sarò la mente dietro le migliori campagne pubblicitarie, ma so che il percorso è lungo, è il mio successo non è un arrivo ma solo un inizio. Lavorerò sodo e mi sforzerò per crescere, imparare e migliorare e chi lo sa… forse un giorno avrò un Leone di Cannes fra le mie mani…
Cosa ti senti di consigliare ai giovani che vogliono entrare nel mondo della comunicazione?
Il mondo della comunicazione può essere un mondo pieno di creatività e soddisfazioni ma allo stesso tempo è un mondo pieno di stress perché le tempistiche di consegna e la gestione dei clienti non sono sempre facili, soprattutto quando i clienti bisogna educarli e guidarli per far capire loro che la comunicazione, con una strategia e una grafica adeguata, può portare a dei risultati concreti. Il mio messaggio a tutti i giovani che vogliono entrare nel mondo della comunicazione è di essere perseveranti, di avere pazienza, di non smettere mai di sognare, ma soprattutto di non assoggettare la propria creatività. Penso che sia meglio sbagliare osando di proporre un’idea innovativa, che non fermarsi a qualcosa di banale pur di accontentare qualcuno.