Incisione sostenibile

Incisione Sostenibile

Per rendere più sostenibile la nostra attività abbiamo nel corso degli anni sostituito i prodotti che costituiscono un rischio con alternative più sicure e meno impattanti sull’ambiente e sulla salute delle persone.

Evitiamo quasi del tutto l’utilizzo dei solventi, delle tradizionali vernici per l’incisione calcografica, della colofonia, di acidi specifici per le morsure.

Utilizziamo invece olii vegetali per la pulizia, vernici sostenibili, sverniciatori a base d’acqua, sali al posto degli acidi, inchiostri→ lavabili con acqua e sapone.

Incisione sostenibile

I procedimenti

I procedimenti di stampa interessati da questa rivoluzione sono detti ‘indiretti’ o con mordente: acquaforte→ ceramolle→ acquatinta→ spit bite→  Sono tutti realizzabili col metodo less-toxic su rame, zinco ed alluminio.

Questi nuovi metodi rendono più agevole e creativo il lavoro dell’incisore; eliminano la necessità di ricorrere a prodotti pericolosi ed arricchiscono i procedimenti  con la possibilità di unire la progettazione manuale a quella digitale, dunque anche fotografica.

La sostenibilità in stamperia non riguarda solo l’eliminazione di prodotti nocivi, ma si manifesta in pratiche di conservazione e riciclo che dovremmo favorire in ambito creativo e non solo.

Incisione Sostenibile Scuola Internazionale di Grafica
Printmaking Workshop

Incisione sostenibile

Il percorso verso la sostenibilità

L’evoluzione della stamperia della Scuola è stata ispirata da figure, come quella di Francesca Genna→ che hanno svolto un fondamentale ruolo di ricerca e divulgazione nel mondo dell’incisione contemporanea.

I corsi di specializzazione presso Zea Mays Printmaking→ negli USA, hanno formato le nostre responsabili di stamperia, Roberta Feoli de Lucia e Alessia De Bortoli.

Lì le due artiste hanno conseguito il diploma Green Printmaking Certificate, guidate dalla direttrice Liz Chalfin e dal suo team di insegnanti, tecnici, ed artisti.

il percorso verso la sostenibilità

I Maestri della Scuola

Fondamentale è stato il lavoro della nostra Matilde Dolcetti, che per trent’anni ha diretto le attività ed i corsi d’arte della Scuola.

Sempre privilegiando la sperimentazione, la ricerca contemporanea, le novità, la conversazione con altre realtà dell’incisione, soprattutto internazionale, Matilde ha incoraggiato l’evoluzione green dello studio promossa dalle responsabili di stamperia nonché sue allieve, Roberta Feoli ed Alessia De Bortoli.

Matilde Dolcetti, Scuola Internazionale di Grafica