Jörg Schmeisser

Breaking the Ice

Jorg verrà a Venezia per supportare, con dimostrazioni pratiche, i seminari del professor Denker sulla Storia delle Tecniche della Stampa d’Arte (11, 13 e 14 aprile ), ed in quell’occasione esporrà alcune delle sue opere nella SG Gallery. Questa non è la prima volta che viene a Venezia, dove ha soggiornato circa 40 anni fa, ed ha intenzione di cogliere l’opportunità per preparare alcuni nuovi lavori sulla città. L’artista, classe 1942, ha studiato in Germania ed in Giappone, e l’influenza dell’Estremo Oriente si sente ancora nelle sue opere. In particolare, le incisioni che porterà alla Scuola traggono spunto da recenti viaggi in Giappone e nel continente antartico: la loro forza espressiva deriva dall’antica, centenaria tradizione a cui si rifanno, ma anche da un uso nuovo e sperimentale dell’acquaforte. Allo stesso tempo queste opere, in cui si respira qualcosa di antico e di eterno, sono pienamente immerse nello spirito del ventunesimo secolo. Il ghiaccio, gli icebergs, gli edifici tradizionali giapponesi, così come tutti i temi toccati da Jorg durante la sua attività (monumenti, paesaggi, figure e conchiglie) vogliono mostrare ciò che c’è sotto l’apparenza fisica. Jorg non è solo un incisore: dopo essere stato per vent’anni direttore di Arti Grafiche alla Scuola d’Arte di Canberra, è oggi professore alla Kyoto City University of Arts. Al suo attivo ha più di 150 personali in tutto il mondo, e molte sue opere appartengono alle collezioni dell’Australian National Gallery, del British Museum e del Museum of Modern Art di New York. Conosciuto come artista, è molto apprezzato anche come insegnante, disegnatore e grafico.

Nicoletta Consentino