Ricordate la famosa campagna pubblicitaria “Scusate, abitualmente vesto Marzotto!”? Erano gli anni ’70, la pubblicità presentava capi perfettamente stirati, senza neanche una piega, con modelli ben truccati e ben pettinati, con i prodotti in primo piano. Poi alla Marzotto approdò Giancarlo Alesiani: la pubblicità divenne viva, meno statica, finalmente respirava. La prima cosa che sparì furono “quelle maniche così rigide da sembrare cannoni da stufa”, ricorda l’autore, che riuscì ad inserire nelle foto di moda un realismo mai visto prima, fino a fotografare delle modelle in città, “donne vere in un ambiente reale, in una situazione riconoscibile per chiunque”. Fu inventato “un modo di fare moda”, ma “l’uomo restava sempre troppo rigido, le foto si somigliavano tutte! Non sapevo più cosa inventare…ed ecco scattare l’idea: togliamo l’abito in una foto per abiti, pensai, cosa resta? Scusate, abitualmente vesto Marzotto!”. Un evaso, un paparazzo travestito da statua, un naufrago appena approdato su una spiaggia, persone nelle situazioni più insolite che si scusavano con il pubblico perché non erano presentabili, non erano in ordine. La campagna fu un grosso successo, e consacrò il suo autore come uno dei più rinomati professionisti nel campo della pubblicità.
Nell’ambito del corso di Grafica Pubblicitaria la Scuola Internazionale di Grafica di Venezia dedicherà una mostra a questo grande designer: “E’ importante”, afferma Adriano Lubrano responsabile del corso e curatore della mostra, “che i nostri studenti possano rendersi conto di cosa è ed è stato prodotto in queso campo, di cosa si può fare e di come si può farlo. La missione della Scuola è quella di formare giovani graphic designers, e perché lo diventino è necessario far loro toccare con mano la produzione di un vero professionista, di un vero creativo”.
Alla Galleria “Il Sotoportego” sono esposte opere esemplificative di tutta l’attività di Giancarlo Alesiani: le immagini, gli assegni, le locandine promozionali realizzate per la Banca Cattolica del Veneto, i posters per Coin, le immagini della campagna pubblicitaria per la Marzotto; e poi ancora i materiali prodotti per la catena Jolly Hotels, gli esecutivi di stampa per i marchi realizzati, alcune pubblicazioni. Tra i libri curati da Alesiani Design ed esposti al “Sotoportego” notevole è la serie edita dalla casa svizzera Aurum, relativa alle creazioni degli artisti orafi esposte nei più importanti musei del mondo, molto bello è “Gioielli e legature”, sempre per Aurum, mentre curatissimo e di altissimo livello per quanto riguarda le tecniche di stampa è il catalogo delle foto di Fabio Santagiuliana. Una mostra non solo per gli “addetti ai lavori”, ma per tutti coloro che intendano avvicinarsi a questa nuova “forma d’arte”.
Nicoletta Consentino
Dopo anni di esperienza in agenzie pubblicitarie ed in Marzotto come Art Director, Giancarlo Alesiani inizia la propria attività come libero professionista nel 1974.
L’offerta, dagli anni ’80 ad oggi, è la più varia e va dai marchi per le aziende a tutto ciò su cui i marchi vengono applicati (carta intestata, cataloghi, agende), da logotipi a collane di libri. Alesiani oggi vive e lavora a Vicenza, e si occupa di tutto ciò che riguarda l’identità e l’immagine delle aziende, in qualsiasi settore: dalla moda ai gioielli, dalle banche alle catene commerciali, agli hotels.