The Poetry of Home
- 15 – 28 marzo 2007 / March 15 – 28, 2007
The Poetry of Home è una sorta di “duello artistico” che mira ad esplorare tutti i significati (psicologici, materiali, spirituali) che da sempre attribuiamo alla “casa”, intesa come luogo in cui viviamo, in cui troviamo protezione ed accoglienza, in cui proiettiamo parte di noi stessi e della nostra interiorità. Le due artiste che vi partecipano – Rebecca Krupke e Shirley Green – da sempre indagano le sfaccettature di questa realtà, in cui convivono la dimensione domestica, quella familiare e quella individuale di ciascuno di noi.
Shirley Greer ha deciso di esporre alcune stampe, dei libri d’artista ed un’installazione tridimensionale che indaga sul concetto di perdita dei propri punti di riferimento. Crea le sue immagini, che possono essere minimali o molto complesse, utilizzando le tradizionali tecniche della stampa d’arte quali litografia, intaglio e serigrafia, e trae ispirazione soprattutto dalle sue esperienze di donna, madre e nonna. Attraverso il suo personale sentire e la cultura della propria terra (è nata nell’isola di Newfoundland, Canada) realizza opere che spingono lo spettatore a trovare le proprie risposte, partendo dalla complessità del concetto di “casa”.
Rebecca Krupke focalizza invece la sua attenzione sulla diversa percezione che ognuno ha degli spazi in cui vive , ma anche sulla bellezza di ciò che sentiamo familiare e realmente vicino. I suoi olii, qui esposti accanto a sculture di piccole dimensioni e ad alcune opere grafiche, sono ispirati alla fattoria in cui ha vissuto fin da piccola, a Bangor, nel Maine: ogni suo lavoro tuttavia è pervaso da un certo senso di rinascita e spesso ha a che fare con l’idea di “casa” intesa come “portale della memoria” per richiamare i ricordi più intimi di di ogni settatore.
Nicoletta Consentino