Le opere di Martin Brown trattano in primo luogo dell’ambiente edificato, particolarmente in contesti urbani. Brown attinge alla storia della pittura nella tradizione occidentale per esplorare i concetti di memoria e percezione, e come questi siano correlati agli aspetti architettonici e topografici delle citta’ moderne
“Sono interessato alla stratificazione temporale, a come periodi storici diversi si manifestino visivamenente nell’ambiente edificato, e come, utilizzando tecniche pittoriche differenti, sia possibile rappresentare criticamente queste varie epoche.”
VENEZIA/VEDUTA/CONTEMPORANEA presenta una serie di dipinti che, tramite rappresentazioni di Venezia che offrono un commento diretto sulla storia della pittura, si propongono come una critica contemporanea sul genere pittorico storico ‘veduta’. Fra allusioni a stili e tecniche praticati dai ‘vedutisti’, si inseriscono in queste opere anche ‘interruzioni’ moderne che descrivono un punto di vista contemporaneo. Scene figurative giungono post-astrattismo, includendo idee compositive derivanti sia dal modernismo che da opere storiche; cercano di evitare ciò che è tradizionale e cliché. Qui non entra in gioco alcuna gerarchia – non si tratta di privilegiare il passato a scapito del presente, o viceversa; non si vuole fare di tradizone virtúa scapito della modernità. Al contrario, le opere di Brown rivelano le tracce del passato nell’istante presente, creando ‘sequenze temporali’ visive all’interno di un singolo dipinto. Da un incontro, a inizio carriera, con i disegni e i dipinti di John Ruskin,in cui Ruskin stesso si proponeva di documentare gli aspetti architettonici storici di Venezia, Brown ha individuato un metodo grazie al quale l’uso di stili pittorici differenti può essere utilizzato per indicare una moltitudine di percezioni storiche.
Questo ha parzialmente contribuito alla formulazione da parte dell’artista di idee piú elaborate su temi quali tempo, percezione ed esperienza visiva su piú livelli, dando forma a un principio estetico che è ora alla base della sua pratica artistica. Venezia/Veduta/Contemporanea vede Brown relazionarsi con la storia della pittura paesaggistica veneziana, ‘veduta’, considerandone il particolare rapporto con il proprio percorso estetico.
MARTIN BROWN, artista australiano di nascita, residente a Londra, ha conseguito una laurea in Belle Arti alla National Art School di Sydney, Australia. Ha esposto ampliamente in Australia per oltre dieci anni, prima di trasferirsi a Londra nel 2003. Da allora i suoi quadri sono stati esibiti in Cina, Francia, Irlanda, Russia, Svizzera e nel Regno Unito, oltre che in Australia. Le sue opere sono presenti in numerose collezioni internazionali, pubbliche e private. Nel 2016 gli è stato assegnato l’ING Discerning Eye Founder’s Prize.
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- Stampa italiana, coordinazione eventi: Laura Manganello laura@martinbrownartist.com
- Le mostre di SGgallery sono curate da: Deirdre Kelly→
Immagine (Dettaglio) Isola di San Michele, Venezia 2016, olio su tela