
Alejandro Arauz
Alejandro Arauz è un artista nicaraguense-canadese la cui pratica artistica, basata sulla ricerca, analizza criticamente i temi dell’identità, dell’adattamento e dell’assimilazione all’interno della diaspora latinoamericana. Esplora la migrazione come processo trasformativo, utilizzando metodologie legate alla stampa per affrontare temi quali inclusività, sentimentalismo ed eterogeneità in un mondo sempre più mediato.
Centrale nella sua pratica è l’uso di metodi mediati e della performance legata alla stampa, in cui matrici e processi artistici diventano metafore della metamorfosi — riflettendo l’instabilità e la fluidità dell’identità diasporica.
Attraverso un’analisi critica della terminologia legata alla migrazione e alla stampa — come inchiostrazione, stratificazione, trasferimento, rilievo, impatto, scansione, esposizione, fissaggio e stati — Arauz mette in discussione i confini fisici e concettuali della stampa, ripensandola come uno spazio in continua evoluzione e reinvenzione.
Il suo lavoro promuove il dialogo sul negoziato culturale, offrendo al pubblico uno spazio per riflettere sulla trasformazione personale e sull’esperienza collettiva dello sradicamento. Arauz è impegnato in progetti collaborativi e socialmente impegnati legati alla stampa, espandendo questa pratica oltre i confini dello studio.
Il suo recente progetto collaborativo, Tracing Kingston’s Solidarities, è stato selezionato tra i finalisti per due premi delle Galleries Ontario / Ontario Galleries (GOG): il Public Program Award e il premio per la Scrittura Curatoriale Breve.
Arauz ha ricevuto numerosi premi e sovvenzioni a sostegno della sua ricerca e dei suoi progetti artistici. A settembre 2025 presenterà una mostra personale presso la O’Connor Gallery di Gananoque, Ontario, Canada. È Assistant Professor e coordinatore del corso di laurea in Arti Visive presso la Queen’s University.