ZERO
Fotografie di Caterina Codato
A cura di Laura Manione
VENEZIA, CA’ DANDOLO PARISI , SAN POLO, 2879
8 – 12 APRILE 2022
Venerdì 8 aprile alle ore 18, nelle stanze di Ca’ Dandolo a Venezia, sarà presentato Zero, il lavoro fotografico che Caterina Codato, artista formatasi alla Scuola Internazionale di Grafica di Venezia, ha prodotto nel 2020 guardando al suo territorio d’origine.
La serie, costituita da trentatre immagini in bianco e ner o, segue il percorso di Zero, un piccolo fiume che attraversa la campagna trevigiana, reso in parte percorribile dalle operazioni di bonifica.
«Zero – spiega l’autrice – è un progetto costruito con cartoline interiori che disegnano una pianura apparentemente immobile. Fotografare il fiume dell’infanzia e del passato si è tra- sformata in un’occasione per scardinare tale immobilità di facciata ed esplorare una memoria pulsante, fatta di emozioni, ricordi, dolori, persone e accadimenti».
Ogni immagine funzionerà dunque come una tappa verso un luogo che in fondo appartiene a tutti, fuori dalla sua collocazione geografica.
«Nonostante Caterina Codato prediliga contaminare le proprie opere con linguaggi espressivi differenti – aggiunge la curatrice Laura Manione – in questa occasione ha scelto di affidarsi esclusivamente alle specificità della fotografia: l’uso del bianco e nero
o della sottoesposizione, per citare due peculiarità del lavoro, rimettono al centro quegli elementi grammaticali di base capaci di “parlare” con sincerità, poiché spogliati di ogni retorica visiva».
Anche la scelta della sede e delle soluzioni espositive sono determinanti per comprendere appieno le intenzioni Zero: nessuna fotografia sarà appesa alle pareti, in maniera convenzionale, ma dialogherà con gli arredi di Ca’ Dandolo in una dimensione domestica, nella quale ciascuno, per il tempo della visita, potrà decidere di “abitare”.