La Materia dello Spazio
Seminario con Greg Murr
11-12 Novembre 2006.
Guardando verso l’alto , dalle calli di Venezia, si trovano stretti canali di cielo, delineati dai tetti che insieme formano un lungo corso sovrstante. Allo stesso modo, quando si cerca il mondo esterno da dentro gli edifici, la vista è di nuovo incorniciata; questa volta dai modelli geometrici, dai vetri a piombo, dai profili delle finestre bizantine o rinascimentali, o dai cancelli di ferro battuto. Si sviluppa un senso dell’interiore ed esteriore e, nel senso visivo, si distingue lo spazio ambientale dai contorni degli oggetti presenti.
Il concetto dello spazio ambientale, per definizione, impiega il senso del vuoto, un luogo senza materia. Ma nel campo pittorico, al contrario, lo spazi o prende le caratteristiche fisiche; gli è assegnata una forma, un colore, un chiaroscuro preciso. Si puo’ contemplare il suo valore, immaginando che senza lo spazio, oggetti precisi non avrebbero alcun contorno, nessun bordo e cioe’ nessuna forma; ci sarebbero vuoti completi d’identità. Questo seminario è ispirato alle metafore ed alle caratteristiche che associamo allo spazio pittorico, così come lo troviamo nell’ambiente di Venezia.
Osservando la natura dei vari spazi vuoti nei sestieri di Venezia, ricostruiremo aspetti diversi del fuori per iniziare ad esplorare un
dialogo dentro. Iniziaremo con presentazioni informali delle nostri propri interessi. Faro’ una presentazione dei lavori relevanti realizzati da diversi artisti. Per individuare i vari soggetti ci muoveremo in città (tempo permettendo in caso di cattive condizioni atmosferiche invito i partecipanti a preparare del materiale in anticipo), prima in gruppo e poi individualmente; realizzeremo schizzi, appunti e foto, per poi sviluppare i temi in studio, avvalendoci di tecniche diverse e sperimentando molteplici possibilità espressive. Infine, avremo occasione di svillupare le nostre idee personali in un progetto piu’ formale. Concluderemo il programma con una verifica dei nostri motivi e risultati. Sebbene la pittura basata sull’osservazione sarà ancora rilevante nel nostro lavoro, i nostri progetti ci richiederanno l’invenzione, una diversione dalla rappresentazione classica della figura e lo sviluppo di un forte senso intuitivo. La forma visiva dei nostri lavori infine dovrebbe essere funzionale alle nostre idee ed ai nostri interessi, ed espandere le percezioni di ciò che Venezia offre agli artisti contemporanei.
Greg Murr
Nato a Columbus, Ohio, 1971
Vive e lavora tra New York City, Venezia e Berlino
Studi: Camberwell School of Arts and Crafts, Londra (1992)
Wake Forest University, North Carolina (B.A., 1993)
University of New Mexico (M.F.A., 1997).
Ha esposto a New York, Santa Fe, Philadelphia, Connecticut e New Jesey.
Principali Collezioni:
Museum of Fine Arts, Santa Fe,
New Mexico; Philadelphia Museum of Art, Pennsylvania;
Sheldon Memorial Gallery & Sculpture Garden, University of Nebraska, Lincoln; University Art Museum, University of New Mexico, Albuquerque; Wake Forest University, Winston-
Salem, North Carolina; Whitney Museum of American Art, New York.
Ha esposto nella Mostra Prints into Drawings al Whitney Museum of American Art, New York, nel 2005.