Vivere Venezia:
un viaggio sul foglio di carta
- 9 / 16 / 23 / 30 Ottobre,
- 6 / 13 / 20 Novembre 2009
dalle 15:00 alle 19:00 / Costo del Seminario: 280 €
Questo ciclo di Seminari tenuto dall’artista russa Katia Margolis è parte del Corso Annuale di Libro d’Artista, ma può essere frquentato senza prender parte al resto del programma.
L’obiettivo del progetto è di favorire un incontro in prima persona con la città di Venezia e le sue realtà artistiche, artigianali e quotidiane, ricercando un punto di equilibrio tra immaginazione artistica e lavoro pratico. Un equilibrio tra materiali utilizzati e contenuti, che fa apprezzare e comprendere entrambi gli elementi.
Programma
Il progetto prevede la realizzazione di un libro o di un pieghevole ispirato ad una località, un palazzo, una chiesa o un dipinto di Venezia.
Un libro come incontro: Venezia vista sia come ricordo che come parte dialogante;
Un libro da foglio unico, prodotto finale statico, che dovrà rispettare l’aspetto dinamico;
Interpretazione della grafica dal punto di vista pratico, ma anche come modus vivendi : come “vivere”, “viaggiare” e “incontrare” sulla carta;
Vivere ora e qui ma in presenza del passato e del futuro;
La buona realizzazione del lavoro riesce solo quando tutti gli elementi sono studiati e pensati.
Finalità
– incontro in prima persona con la città, le realtà artistiche, artigianali e quotidiane di Venezia;
– ricerca di equilibrio tra immaginazione artistica e compito pratico;
– libro come insieme di materiali e contenuti, che valorizzi entrambi gli elementi;
– consapevolezza sia di mezzi e di materiali, che del lavoro dell’artista e del grafico.
Aspetto semiotico
– segno;
– tripla natura del segno (triangolo semiotico);
– comunicazione, relazione, dialogo.
Aspetti filosofici dei mezzi e materiali
– luce e materia;
– parola e immagine;
– superficie e contenuto;
– relazione e rapporto.
Aspetto simbolico e psicologico: materiali e mezzi che parlano ai sensi
– carta: tabula rasa;
– acquerello: acqua come materia prima di Venezia;
– inchiostro / stampa: segno come Imprinting, Gestalt, rapporto passato-futuro;
– segni e spazi tra segni: il bianco che parla;
– fotografia: luce come mezzo tecnico-aristico.
Uso consapevole dei materiali adeguato al contenuto
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Katia Margolis
Nasce a Mosca nel 1973. Si è laureata in linguistica nel 1995 all’Università degli Studi Umanistici di Russia, per poi studiare presso l’Università Poligrafica e alla Scuola di Design Grafico. Ha continuato poi i suoi studi in Australia (University of Melbourne, Australian Government Scholarship), e in Italia (come borsista del Ministero all’Università degli Studi di Padova), dove ha allargato i suoi orizzonti, dedicandosi alle arti visive (pittura, grafica, illustrazione e design del libro) e ora anche alla fotografia e installazione che riguardano poesia, arte sacra contemporanea e la memoria. I suoi studi, umanistici e artistici, si compiono dunque fra Russia, Italia e Australia. Partendo dall’osservazione del contesto abitativo e naturale russo ha sviluppato un linguaggio che si esprime in più direzioni: incisione, pittura, grafica e illustrazione. Gli oggetti di casa e dacia e in particolare il libro, fonte e prodotto del suo lavoro, sono l’antico abc di una narrazione che le permette di abitare il presente.
Mostre personali
• 2009 Samizdat O semiotico (site-specific installation, San Marco 2939, Venezia)
• 2007 novembre, Icone quotidiane (SPAZIOEVENTI – LIBRERIA MONDADORI e Concilio Europeo dell’Arte, galleria “In Paradiso”, Giardini della Biennale)
• 2007 marzo, Cose di daČa , presentazione del progetto (Venezia, Palazzo Cà Bernardo, Università di Ca’ Foscari )
• 2006 giugno, Russian reflections, Washington dc, Russian Cultural Center,
• 2002 luglio, Museo Okudžava, Mosca,
• 2001 settembre, Museo Cukovskij, Mosca
• 2000, Centro Studi Italiani, Mosca
Mostre collettive
• 2001-2 Scuola del Design Grafico (Mosca)
• 2004 Biennale di Calcografia (Venezia, Palazzo delle Prigioni)
• 2004 Artista-in-Formato (Venezia, galleria Venezia Viva)
• 2005 Art-ManÈge (Mosca, Russia)
• 2005 DALOGHI (San Pietroburgo, Russia)
• 2006 Sixty Square Inches (USA, Perdue University Galleries)
• 2006 Senza titolo (Gallery “Europe”,Washington D.C., USA)
• 2006 Private gallery (Venezia, progetto MOMOS)
• 2008 New Year in October, galleria MARS (Mosca, Russia)
• 2008 Spazialismo liquido. “Galleria IN PARADISO (Giardini della Biennale, Venezia)
• 2009 Making Worlds / Making Words – 53°. Biennale di Venezia 2009 (Giardini della Biennale, Venezia) / 2nd Thessaloniki Biennale, Greece: September 2009
• 2009 curatrice della BAMBiennale (Scuola piccola dei Carmini, Venezia)
• 2004-2009 curattrice della mostra di Arte-Terapia per bambini con malattie oncologiche (The gallery of the Central Library for Foreign Languages, Moscow, Russia)
Libri
• Quaderni veneziani: Joseph Brodsky and the others (2002, 2nd ed. 2004): introduzione, illustrazioni, ideazione, copertina, commentiy
• Bakhyt Kenjeev, Poesie 2000: illustrazioni, design grafico
• Inna Lisnjanskaja Poesie 2004: illustrazioni, copertina, design grafico
• Omaggio a Aleksandr Solzhenitsyn 2008 (incisori e poeti russi e italiani) – libro realizzato in occasione del novantesimo della nascita pubblicata dall’associazione culturale Autori Contemporanei in collaborazione con il Concilio Europeo dell’Arte con l’alto patrocinio del Presidente della Repubblica Italiana): incisione, traduzioni.
Traduzioni
Anna Wierzbicka
Joseph Brodsky
Jan Twardowski